Gay & Bisex
2+1 cazzi per me
di sonoquixvoi
14.12.2024 |
1.561 |
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"Non mi oppongo, ormai ero in gioco..."
Di tanto in tanto, quando la voglia diventa insopportabile mi tornano alla mente alcune delle più belle inculate che ho negli anni ricevuto delle oltre cento volte che ho avuto il piacere di soddisfare bei cazzi di tutti i tipi, in particolare ieri mi è tornata alla mente quella volta che visitando un sito nazionale mi sono imbattuto in un annuncio di due senegalesi ospitali, (cosa sempre rara), che cercavano un bel culo liscio, privo di peli, non magro con cui giocare un pomeriggio di quella estate.Goloso di cazzi, in particolare neri, rispondo dando alcune informazioni su di me e dicendo alla fine che se mi avessero risposto sai stato felice di inviare con mail alcune foto del mio culetto.
Tempo una decina di minuti mi arriva la mail con info più dettagliate su di loro. Lavoravano per un prestigioso albergo della città, il primo, quello che scriveva faceva il barman e l’altro il fattorino.
Invio le foto del mio corpo e del mio culo ben aperto dichiarandomi pronto anche alla doppia penetrazione. Chiedo poi di avere foto dei loro giocattoli.
Ancora qualche minuto e mi giungono foto dei loro cazzi in tiro dicendo che avrei potuto raggiungerli nel primo pomeriggio del giorno seguente all’indirizzo allegato. “Quando arrivi telefona a questo numero” scriveva lasciando anche il cell da chiamare.
Il giorno successivo, dopo una infinita doccia esterna e interna arrivo all’indirizzo indicato.
E’ una casa composta da 4 appartamenti, vecchia e trascurata come tante ce ne sono nelle periferie. Telefono e il cancelletto mi viene aperto, seguo le indicazioni e giunto al pianerottolo del primo piano trovo la solita porta socchiusa. Entro e trovo un bel maschio sui 35 anni con un bel fisico tonico coperto solo da un asciugamano bianco, “Ciao, sono appena uscito dalla doccia, il mio amico la sta facendo proprio adesso”. La cosa mi rincuora; saremo tutti puliti e profumati!...
Mi fa accomodare su una sedia di una cucina abbastanza squallida con mobili vecchi e anche un po' malandati. Lui si siede difronte e dall’asciugamano che un po' si apre scorgo una bella banana nera ancora molle ma grande almeno alla mia in tiro. Mi viene l’acquolina in bocca. Intanto che parliamo mi accarezza le gambe mude dato che ero in pantaloncini corti. Subito dopo arriva l’altro ancora parzialmente bagnato e anche lui con asciugamano alla vita. Ci salutiamo e poi si mette dietro a me mentre sono ancora seduto. Intanto che facciamo conoscenza mi aiuta a togliere la maglietta e poi inizia a massaggiarmi le spalle ai lati del collo. Io allungo la mano per aprire l’asciugamano a quello di fronte a me che nel frattempo si era avvicinato ancor più con la sua sedia a me. Liberatolo quel tanto che volevo dall’asciugamano non posso trattenermi da iniziare a masturbarlo prima con entrambe le mani per poi passare a un pompino davvero impegnativo visto le dimensioni in erezione. L’altro intanto era passato dalle spalle ai miei capezzoli tirandoli e strizzandoli proprio come piace a me.
“Vieni, andiamo in camera, ti faremo una sorpresa. Voglioso e incuriosito lo seguo mentre l’altro si accoda palpandomi il culo. Giunti al letto mi tolgono i pantaloncini e mutande di pizzo che sempre uso quando ho un incontro.
“Ti vogliamo legare braccia e gambe, ma non temere, è per giocare con maggior godimento di tutti”.
Sono un po' perplesso e dubbioso ma ormai ero lì e non volevo perdermi quei 2 bei cazzi. Non mi oppongo, ormai ero in gioco. Le braccia unite sopra di me e poi legate alla spalliera del letto, le gambe divaricate e legate ai bordi inferiori della rete matrimoniale.
Sto per iniziare a pentirmi ma ormai è tardi. Succhio avidamente anche il secondo cazzo mentre il primo si sta preparando a entrarmi in culo e mentre sono concentrato a riceverlo mi ritrovo, tolto il cazzo, con le mie mutandine di pizzo ficcate in bocca. Non c’è dubbio, mi stanno violentando!
Mentre uno mi scopa dolorosamente l’altro mi fa cenno di segarlo. Bastano pochi ma interminabili minuti che sento quello che mi sta scopando accelerare il pompaggio per poi fermarsi e venirmi dentro il buco. E’ davvero una grande venuta, ne sento il calore nelle viscere. Una volta toltosi dal mio buco si sede sulle mie braccia legate davanti a me, mi toglie le mutandine dalla bocca per infilarci subito il cazzo ancora gocciolante dicendomi di pulirlo tutto. Mentre lo succhio ora anche il secondo mi si infila tra le chiappe. Almeno l’entrata è meno dolorosa dato che ho il buco ancora grondate di sborra. Ci da subito dentro, è molto lungo, oltre che largo e ogni volta che affonda sento un male indicibile ma ormai è dentro e anche lui poco dopo mi inonda.
Ho comunque gradito il trattamento e la conferma me la da il mio di cazzo visto che anche io sono venuto pur senza toccarmi.
Dopo aver ripulito anche il secondo, davvero grondante di caldo nettare penso che, per fortuna e purtroppo, l’incontro sia giunto al termine. Forse, mi dico, dopo essere stato in bagno a ripulirmi mi offriranno un caffè o qualcosa di simile ma finita non è!
Mentre mi slegano vedo vicino alla porta della camera un altro maschio, decisamente più giovane che si sta segando uno splendido cazzo. Sottovoce dice “Piacerebbe anche a me scoparti quel bel culo, ti va?” E’ il fratello di uno dei due e dice di avere 18 anni anche se faccio fatica a crederlo in ogni caso il mio culo è ormai spalancato e a un bel cazzone duro non si dice mai di no…
“Vieni, è tutto tuo, scopami nel modo che più ti piace”
“Mi sdraio e tu mi Sali sopra. Ti voglio vedere saltare sul mio cazzo”, io rispondo “E sia!”
Mentre mi prendo anche quello splendido cazzo di marmo sento una mano da dietro che mi spinge contro di lui. Mi trovo così faccia a faccia e lui non perde l’occasione di infilarmi la lingua in bocca. Ha un buon sapore e slinguo davvero volentieri con lui ma proprio mentre ci baciamo un secondo cazzo si appoggia al mio buco dilatato. E’ il fratello, il primo che mi scopato che sta cercando di entrare in contemporanea. Fortunatamente il mio buco aperto e lubrificato con sperma calda non fa troppa fatica ad accogliere anche lui. Ora mi scopano in due e si muovono in sincronia. Il giovane viene poco dopo ma rimane dentro mentre l’altro, che era già venuto poco prima, insiste a pompare e dopo un bel po finalmente viene.
Ho ricevuto 4 carichi e davvero sgocciolo come un rubinetto che perde. Dalla camera al bagno lascio una scia di sperma ma finalmente giungo al bidet. Mentre mi lavo mi accorgo che la mano potrebbe entrare tutta se solo avessi il braccio un po più lungo, mi devo accontentare di 4 dita con le quali facilito l’uscita di una quantità impressionante di sborra…
Una volta ricomposto bevo con loro un vero caffè mentre mi dicono che domani, se mi va, loro ci sono ancora. Rispondo che dovrò vedere come si sentirà il mio buco la mattina successiva visto che me lo hanno davvero rotto più di quanto avessi mai sperato.
Ci lasciamo con un bacio lungo e profondo con ognuno di loro. Mi sento davvero una vacca, ma una vacca soddisfatta come non mai.
Il giorno dopo però il buco mi faceva ancora davvero male. Non sono andato e mai li ho più rivisti.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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